Dopo 40 anni,
ci siamo ritrovati ancora a Rimini
Che bella cosa l'amicizia...
Con un buon pranzo, abbiamo festeggiato l'anniversario del 40° anno dal congedo.
Un bel traguardo!!
Una giornata emozionante, quasi inaspettata. Nei giorni in cui si stava organizzando l’evento ho pensato spesso … ma quali sono le motivazioni che spingono un gruppo di persone di 60 anni, che vivono sparse su un paio di regioni, a ritrovarsi dopo tanto tempo? Non sarebbe meglio conservare i ricordi della giovinezza di quel periodo così come sono, incastonati nel nostro passato ideale? E poi perché sottoporsi allo stress di venire giudicati, magari valutati per l’aspetto, per la riuscita o meno del livello professionale o personale, quando sarebbe così facile lasciare tutto come sta? Ah certo, sarebbe più facile trovare una scusa anche banale e declinare l’invito. Oh si, qualcuno l’ha fatto…è vero, ma altri hanno partecipato volentieri. Allora, secondo me questo significa che qualcosa dentro di noi è rimasto, al di là delle chiacchiere delle risate e dei ricordi. E poi rivedersi ti crea l’emozione di guardarsi indietro quasi con un senso di vertigine, riscoprire quanta strada abbiamo fatto e la direzione che abbiamo preso. Mentre ti guardi attorno, ti accorgi di sentirti sempre più a tuo agio e sei consapevole di avere la certezza di venire anche tu proprio da lì, di avere delle radici e delle motivazioni in comune con quelli che, a prima vista, sono solo un gruppo di signori di mezza età.
E invece sono proprio loro, i tuoi cari vecchi amici e compagni del militare.
Ora descrivere che cosa ha significato per me e per tutti noi questo evento o questa giornata, credetemi, non è facile. Per questo motivo vi invito a rilassarvi per qualche minuto mentre guardate questo bel filmato realizzato dal commilitone Gilberto Manzi, dove si può intuire la felicità e l’amicizia che magicamente si materializza ogni volta che ci incontriamo.
